FORMAZIONE ALLA E PER LA CITTADINANZA: UN’ESPERIENZA E ALCUNE RIFLESSIONI
Alessandra Modugno
Tra le varie azioni poste in atto dal Ministero dell’Istruzione a seguito dell’emergenza pandemica iniziata nel febbraio 2020 c’è stata la redazione del Decreto 35 del 22 giugno 2020 che esplicitava le Linee guida per l’attuazione della Legge 92 del 20 agosto 2019 che ha introdotto l’insegnamento trasversale dell’educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado. Si può leggere la decisione del legislatore come risposta all’impatto che la pandemia da Covid-19 ha causato nelle istituzioni scolastiche e educative in genere, oppure come conferma di una linea di intervento che gli eventi in corso rendevano ancora più cogente e urgente. Gli aspetti più significativi e sensibili per l’intelligenza filosofica presenti nel Decreto mi sembrano senz’altro la rete concettuale e semantica connessa alla cittadinanza, la sua trasversalità disciplinare, il fatto che il dibattito filosofico sia esplicitamente indicato come un luogo di formazione della consapevolezza inerente tali questioni.