Giacomo Maria Arrigo laureato in Filosofia alla Università Cattolica di Milano, è dottorando in “Politica, Cultura e Sviluppo” presso l’Università della Calabria con un progetto di ricerca dal titolo: Il salafismo-jihadismo come fenomeno gnostico-rivoluzionario. È membro del team di ricerca di “Occhialì – Laboratorio sul Mediterraneo islamico” e fa parte del Comitato editoriale dell’omonima rivista. Si è diplomato al Master in “Middle Eastern Studies” presso ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali) con una tesi dal titolo The Islamic State’s Apocalyptic Jihad.


Alberto Giovanni Biuso è professore associato di Filosofia teoretica presso l’Università di Catania, dove insegna Filosofia teoretica, Filosofia della mente e Sociologia della cultura. Ha pubblicato molti saggi e volumi, tra i quali:  Temporalità e Differenza (Olschki, 2013), Aión. Teoria generale del tempo (Villaggio Maori Edizioni, 2016), Anarchisme et Anthropologie. Pour une politique matérialiste de la limite (Asinamali éditions, 2016). È  direttore scientifico della rivista Vita pensata. Ha pubblicato per la sezione “Controversie” del numero 2 della nostra rivista.


Massimo Campanini  orientalista, storico e tra i maggiori esperti italiani di filosofia islamica, insegna presso lo Iuss di Pavia, è membro della Accademia Ambrosiana di Milano “Classis Orientalis Araba”, ha pubblicato saggi e  volumi, dei quali i più recenti sono Quale Islam? Jihadismo, radicalismo, riformismo (La Scuola, Brescia 2015),  L’Islam, religione dell’Occidente, Mimesis, Milano-Udine 2016, Storia dell’Egitto dalla conquista araba ad oggi (Il Mulino, Bologna 2017). Un suo contributo sul pensiero islamico è apparso sotto forma di intervista nel numero 2 della nostra rivista.


Katia Serena Cannata è studentessa di Scienze Filosofiche a Catania, curriculum Filosofia e Scienze, sta lavorando a una tesi relativa allo sviluppo e alle implicazioni filosofiche della Termodinamica, la cui stesura verrà in parte realizzata presso il College of Liberal Arts di Auburn (AL, USA), nell’ambito di un accordo stipulato tra il DISUM e Auburn University.


Felice Cimatti insegna Filosofia del Linguaggio all’Università della Calabria. Dirige la Rivista italiana di Filosofia del Linguaggio (http://www.rifl.unical.it/index.php/rifl), è uno dei fondatori del Centro Studi Filosofia e Psicoanalisi dell’Università della Calabria. È inoltre uno dei conduttori del programma radiofonico di attualità culturale Fahrenheit, Radio3. Fra le sue principali pubblicazioni Il senso della mente. Per una critica del cognitivismo (Bollati Boriginhieri), Il volto e la parola. Per una psicologia superficiale (Quodlibet), La vita che verrà. Biopolitica per Homo sapiens (Ombrecorte), Filosofia dell’animalità (Laterza). 


Gianfranco Dalmasso già Professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Studi di Bergamo è presidente onorario della Società Italiana di Filosofia Teoretica. Allievo di Jacques Derrida, ne ha introdotto il pensiero in Italia, contribuendo in modo decisivo alla sua valorizzazione. Autore di   saggi e volumi, tra i quali La verità in effetti, Jaca Book, Milano 1996), Chiedici Io. Razionalità e nichilismo ( Jaca Book, Milano 2005), Hegel, probabilmente. Il movimento del vero ( Jaca Book, Milano 2015).  


Mario De Caro è Professore ordinario di Filosofia morale all’Università Roma Tre e Visiting Professor alla Tufts University (Massachusetts). Già Fulbright Fellow alla Harvard University e Visiting Scholar al Massachusetts Institute of Technology (MIT) è stato presidente della Società Italiana di Filosofia Analitica (SIFA) (2010-2102). Dal 2013 è vicepresidente della Consulta Nazionale di Filosofia. Tra i suoi lavori più recenti le monografie Mente e morale (con Massimo Marraffa, LUISS University Press, Milano 2016), Azione (Il Mulino, Bologna 2008), Il libero arbitrio (Laterza, Roma-Bari 2004).


Sara Fumagalli è dottore di ricerca in Filosofia. Durante il suo percorso accademico ha svolto un periodo di studio Erasmus all’Università di Friburgo in Germania. Successivamente ha proseguito i suoi studi alla Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo in co-tutela con l’Università degli Studi di Milano, dove ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca con Magna cum Laude il 16 febbraio 2017 con una tesi dal titolo: Wege zu einer neuen Phänomenologie: Landgrebe, Fink und Patočka im Dialog. Pagina Academia.edu


Giusy Gallo è Dottore di Ricerca in Filosofia e Teoria dei Linguaggi. Svolge attività di ricerca e didattica presso l’Università della Calabria. Le sue ricerche riguardano la nozione di pratica in filosofia del linguaggio e la semiotica dei nuovi media. Su questi temi ha pubblicato articoli e capitoli di libri. Inoltre, ha pubblicato la monografia Dall’economia alla semiologia. Saggio sulla conoscenza tacita (Mimesis). È caporedattrice della Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio.


Pietro Garofalo ha conseguito il dottorato di ricerca in “Filosofia del linguaggio e della mente” presso l’università di Palermo. Ha svolto attività di ricerca in diverse università tedesche. Si occupa di filosofia  del linguaggio, ontologia sociale, filosofia sociale. Su questi temi ha scritto diversi saggi ed ha curato insieme a Michael Quante il volume “Lo spettro è tornato. Attualità della filosofia di Marx (Mimesis, Milano-Udine, 2017).


Emiliano Loria, laureato in filosofia presso l’Università Roma Tre (relatore prof. Massimo Marraffa), è studente PhD presso il consorzio FINO (Filosofia Italiana del Nord-Ovest – XXX Ciclo). Il progetto di ricerca riguarda lo sviluppo cognitivo dell’infanzia con particolare riferimento al rapporto tra mentalizzazione e apprendimento di conoscenze culturali. Si occupa anche di archivistica ed è redattore di una rivista storica.  


Claudio Muti si laurea in filosofia teoretica nel 1975 con una tesi di logica matematica presso la cattedra di Enzo Paci alla Università degli Studi di Milano. Lavora alla Ricerca e Sviluppo della Olivetti e poi in varie sue consociate estere, dal 1976 al 2006. Negli anni ha sempre coltivato interessi in matematica, logica e filosofia partecipando a convegni e a circoli e tenendo seminari di filosofia anche applicata al business. Oggi interviene in seminari di coaching e pratiche filosofiche, svolgendo consulenze sia in filosofia sia in filosofia applicata al business.


Fulvio Papi è professore emerito di Filosofia Teoretica della Università di Pavia, erede e interprete della tradizione della  cosiddetta Scuola di Milano ha pubblicato  decine di volumi tra i quali Vita e filosofia. La scuola di Milano: Banfi, Cantoni, Paci, Preti (2005)Dalla parte di Marx. Per una genealogia  dell’epoca contemporanea (2014), Il poeta, l’impero, la morte (Como-Pavia, Ibis 2015). Ha offerto un suo testo  per i “Contributi speciali” del numero 1 della nostra rivista.


Alfredo Paternoster è Professore associato di Filosofia e Teoria dei Linguaggi e Presidente del Corso di Laurea in Filosofia nell’Università di Bergamo. Membro del Centro di Logica, Linguaggio e Cognizione dell’Università di Torino, è autore di diverse monografie tra cui The Self and its Defenses. From Psychodynamics to Cognitive Science (con M. Di Francesco e M. Marraffa, Palgrave Macmillan, London 2017), Sentirsi esistere. Inconscio, coscienza, autocoscienza (con M. Marraffa, Laterza, Roma-Bari 2013), Persone, menti, cervelli. Storia, metodi e modelli delle scienze della mente (con M. Marraffa, Mondadori, Milano 2012). E’condirettore della Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio. 


Greta Plaitano Dopo una laurea breve in beni culturali alla statale di Milano, si sposta a Udine per seguire la magistrale in storia dell’arte e conservazione dei beni-storico artistici. Al momento sta terminando il suo progetto tesi a Parigi, per il quale ha vinto una borsa di studio. I suoi interessi spaziano dalle arti figurative, all’estetica fino agli studi di genere. Al momento, sempre con una forte predisposizione verso gli studi culturali, soprattutto di natura visuale, lavora sulla medicalizzazione dei corpi e sulle commistioni tra arte e scienza.


Luca Siniscalco Nato a Milano (1991), ha studiato filosofia presso l’Università degli Studi della sua città e alla Universität Carl von Ossietzky di Oldenburg (Germania). Si è laureato in Scienze Filosofiche con una tesi sulla rivista «Antaios» presso la Cattedra di Estetica di Milano (Unimi), con cui attualmente collabora. È redattore di «Antarès – Prospettive Antimoderne» (Edizioni Bietti) e collaboratore di diverse testate. Suoi articoli e saggi sono apparsi su riviste, quotidiani e in diverse antologie.  Lavora come editor freelance. Collabora, inoltre, alla didattica dell’ESE (European School of Economics).


Alessandra Zambelli, filosofa, psicologa clinica, psicoterapeuta e psicanalista adleriana, residente a Parigi. Socio fondatore e Direttore della Formazione dell’Istituto Alfred Adler di Parigi.  Ha pubblicato diversi articoli specializzati e in particolare il libro Adler face à Freud: une différence à sauvegarder, presso l’Harmattan (Paris, 2014), “L’Être Adolescent aujourd’hui”, Cahiers Internationaux de psychologie et psychanalyse appliquées, n.1, 2017, Revue Scientifique de la SFU-Paris (Sigmund Freud University, Etablissemnt privé d’enseignement Supérieur – Vien – Paris, Berlin, Milan, Linz, Ljubjana); in italiano l’articolo “La matrice kantiana della Psicologia Individuale. Dalla filosofia del ‘Come Se’ di Hans Vaihinger, alla psicanalisi del ‘Come Sedi Alfred Adler”, Magazzino di filosofia, n. 9, FrancoAngeli Editore, Milano; “La sfida dell’Altro. La Natura filosofica dell’azione terapeutica”, InCircolo, n. 2, 2016.

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