RECENSIONE A “AGOSTINO. FARE LA VERITÀ”, M. FERRARIS, IL MULINO, BOLOGNA 2022

Stefano Piazzese

Nel Libro decimo delle Confessioni Agostino afferma: «Volo eam facere in corde meo coram te in confessione, in stilo autem meo coram multis testibus». A partire da questa enucleazione Ferraris rilegge il pensiero agostiniano per esporre, nei capitoli che vanno dal II al VI, la propria tesi filosofica. Il metodo adoperato dall’autore, come si legge al termine del secondo capitolo, riprende una quaestio portante del fare filosofico, ovvero il mestiere di pensare, che non deve mai essere inteso come «imitazione della scienza e della letteratura, ma seguire le vie di un polilinguismo e di un polimatismo».

Recensione a “Agostino. Fare la verità”
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