RECENSIONE A “LEV VYGOTSKIJ: SVILUPPO, EDUCAZIONE E PATOLOGIA DELLA MENTE”, LUCIANO MECACCI, GIUNTI, MILANO 2017
Gianni Trimarchi
Recentemente è uscito un nuovo libro di Luciano Mecacci, già professore ordinario di psicologia generale presso l’Università di Firenze. Nel 1990 egli aveva pubblicato una fondamentale traduzione di Pensiero e linguaggio, operata sull’edizione del 1934, eliminando tutta una serie di incrostazioni e di censure messe in atto nelle edizioni russe successive, persino nell’edizione del 1982, pubblicata a ventisei anni dalla riabilitazione. Anche allora, i redattori sovietici ritennero opportuno censurare le citazioni da Trockij reperite nel testo. In sostanza, dopo le infinite manipolazioni subite dai suoi libri, il Vygotskij conosciuto fino all’edizione italiana del 1990 non era quello vero!