RECENSIONE A  “PEDAGOGIE DELL’ESCLUSIONE PEDAGOGIE DELL’INCLUSIONE”, M. FERRARI, M. MORANDI (EDS.), SCHOLE, BRESCIA 2024

Matteo Canevari

Il volume curato da Monica Ferrari e Matteo Morandi, che sono anche autori di due saggi, dal titolo Pedagogie dell’esclusione Pedagogie dell’inclusione, si inserisce in un dibattito sulla scuola quanto mai attuale, il cui interesse travalica i confini dei soli studi pedagogici, per investire altri spazi disciplinari e problematiche di respiro universale sul significato dell’educare e dell’apprendere come parte rilevante di una certa idea di società. Il testo si compone di otto saggi tematici, più un’introduzione scritta dagli stessi curatori, che invita a una lettura trasversale e unitaria dei diversi contributi. Con approccio foucaltiano, infatti, i curatori intendono: «chiarire termini e costrutti chiave di una costellazione discorsiva che crea significato in un dato contesto», ovvero concentrarsi sulle forme pratiche e teoriche che il binomio formato dalle categorie pedagogiche di esclusione/inclusione ha assunto sia in un’ottica diacronica sia in una prospettiva sincronica sul presente.

Recensione a “Pedagogie dell’esclusione Pedagogie dell’inclusione”
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